Pitti Uomo 104
Fashion,  Moda

Pitti Uomo 104 torna a Firenze

Dal 13 al 16 giugno Firenze ospiterà, presso la Fortezza da Basso, Pitti Uomo 104, che mostrerà al pubblico le collezioni pensate per la primavera/estate 2023/2024 da 825 marchi, il 41 % dei quali proveniente dall’estero.

L’AD di Pitti Immagine Raffaello Napoleone commenta che «c’è voglia di rivedersi a Firenze. Ecco quello che abbiamo percepito nei mesi durante i quali abbiamo lavorato a questa nuova edizione di Pitti Uomo. In un anno sicuramente non facile per il settore che rappresentiamo, la nostra manifestazione ha sempre più appeal: viene scelta e premiata come palcoscenico imperdibile per farsi conoscere e per incontrare i propri clienti internazionali».

Pitti Uomo 104
L’installazione di Eli Russel Linnetz a Pitti Uomo 104.

Il percorso espositivo a Pitti Uomo 104

La prossima edizione di Pitti Uomo 104 ruoterà attorno al tema Pitti Games: del gioco si vuole celebrare la dimensione ludica e creativa, capace di sprigionare in chi vi partecipa energia e voglia di vincere. Questo tema, che sarà alla base anche delle edizioni del prossimo futuro, costituisce un invito alla comunità che raccoglie Pitti a fare il suo gioco: si tratta di un’operazione inclusiva che prevede strategie e modalità differenti di partecipazione, ma un costante riferimento al mondo della moda. Il percorso espositivo, a cui si è prestata particolare attenzione, prevede cinque sezioni:

  • Fantastic Classic racconterà l’evoluzione degli stilemi classici e il percorso di aggiornamento che ricevono i canoni del senza tempo, aperti a dettagli e accostamenti inediti.
  • Futuro Maschile passerà in analisi gli stili dell’abbigliamento maschile contemporaneo, capace di spingersi oltre i canoni formali e di mescolare con disinvoltura capi del guardaroba classico e dell’abbigliamento sportivo.
  • Dynamic Attitude prevede la presentazione di capi compresi fra l’abbigliamento sportivo e lo streetwear, in cui i principi di libertà e comfort si adeguano a un design elegante e a contaminazioni provenienti dall’universo vintage.
  • Superstyling raccoglierà tutte le scelte estetiche fuori dagli schemi e dalla ricerca, sia in relazione allo stile sia in relazione ai materiali, e da un alto tasso creativo, che si concretizza in tagli senza obiettivi di genere e in proposte trans-stagionali.
  • I go out sarà la sezione dedicata alla vita all’aperto, i cui prodotti innovativi, ispirati al mondo del viaggio e della fotografia, uniranno stile e funzionalità.

Altri progetti e collaborazioni

Pitti Uomo 104 sarà realizzata anche grazie al sostengo del Governo Italiano e dell’Agenzia ICE: quest’ultima, in particolare, presenterà anche la settima edizione di Young Italian Start Up Around the World, un progetto volto a valorizzare le start up più promettenti fra quelle che, con la loro attività, portano il Made in Italy nel mondo.

Il partner principale della fiera sarà UniCredit, che all’interno della Fortezza allestirà l’UniCredit Theatre, un luogo destinato a ospitare momenti di incontro e conversazione attorno ai temi della moda. Come dichiara Annalisa Areni, Responsabile Client Strategies di UniCredit Italia:

Sostenibilità ed innovazione costituiscono due imprescindibili leve per il successo delle imprese italiane. UniCredit continuerà ad essere accanto alle aziende del nostro Paese, fornendo loro gli strumenti, il supporto e le conoscenze di cui hanno bisogno per progredire e migliorare il proprio profilo di sostenibilità. Proseguiremo, dunque, nella direzione intrapresa, consapevoli della necessità di dover agire su più fronti, facendo leva sull’expertise maturata in ambito ESG, sull’identificazione di soluzioni mirate quali Together4Energy e Together4Digital e, soprattutto, sostenendo attivamente iniziative speciali, come quelle organizzate da Pitti Immagine, con il focus su comparti di punta del Made in Italy. Realtà produttive che possono trovare in UniCredit un partner di rilievo, in grado di essere al loro fianco nei rispettivi percorsi di trasformazione. Un impegno che portiamo avanti con l’obiettivo di sprigionare il potenziale del tessuto produttivo del Paese, agevolando lo sviluppo dei territori.

A Pitti Uomo 104 anche Eli Russell Linnetz, fondatore di ERL e guest designer dell’evento, che trasformerà il piazzale centrale della Fortezza in un set cinematografico ispirato al tema Make Believe: Linnetz ha sostenuto che la parola believe gli abbia ricordato tanto il mondo del cinema hollywoodiano quando le rete di artigiani che si uniscono per creare bellezza; è stato, poi, il concetto di ‘creazione’ a permettergli di unire la parola make all’universo Pitti.

La Fondazione Pitti Discovery proporrà inoltre la settima edizione di S|Style, il progetto espositivo dedicato ai giovani designer che hanno messo al centro del proprio lavoro il tema della sostenibilità e che esplorano soluzioni a vantaggio dello sviluppo sostenibile. Per la prima volta, inoltre, il progetto vedrà la collaborazione del Kering Material Innovation Lab, il laboratorio di Kering impegnato in prima linea nella ricerca di soluzioni per ridurre l’impatto ambientale del colosso. Christian Tubito, direttore del Material Innovation Lab, commenta così:

Il progetto S|Style di Pitti suona improvvisamente come un’accoppiata perfetta con l’atteggiamento e l’approccio all’open innovation di Kering MIL, una partnership insolita a supporto di marchi giovani ed emergenti appassionati di sostenibilità, aggiungendo innovazione alle loro collezioni capsule a basso impatto e dando loro la possibilità di mostrare nuovi prototipi di materiali testati o convalidati da MIL e allineati agli standard Kering.
Da segnalare anche la collaborazione fra Pitti Uomo 104 e il Balloon Museum, una delle tendenza più apprezzate nell’ultimo periodo, che, grazie alla sua installazione Hyperstellar, celebrerà la sua prossima collaborazione con il marchio Husky, dalla quale è nato una giacca 12 mesi caratterizzata dall’uso di una piuma ultraleggera.Il 15 giugno, infine, Fendi organizzerà una sfilata presso la sua Factory, lo stabilimento produttivo e polo d’eccellenza recentemente inaugurato nella campagna toscana di Capannuccia e che in occasione di Pitti Uomo 104 aprirà al pubblico. Come ha dichiarato l’AD di Fendi, Serge Brunschwig:

Siamo orgogliosi di aprire la Fendi Factory ai nostri clienti e alla stampa, facendola vivere al di fuori del quotidiano con la prossima sfilata uomo a giugno durante Pitti Uomo. È un luogo speciale per i nostri artigiani e per la comunità locale, perché rappresenta il patrimonio e la creatività di Fendi, coltivando le preziose capacità degli artigiani e preservando il Made in Italy.
Pitti Uomo 104
La Fendi Factory di Capannuccia.

I risultati della moda maschile italiana

Pitti Uomo 104 è anche l’occasione per riflettere sui risultati di mercato della moda maschile italiana. Le previsioni da record che aveva fatto Carlo Capasa per l’intero comparto, in occasione della Milano Fashion Week 2023, sono state confermate anche dai dati relativi al settore maschile, che ha chiuso il 2022 con un rimbalzo del +24,7 % rispetto al 2021; le cifre registrate sono significativamente migliori anche rispetto a quelle pre-COVID e vedono perdite significative solamente nei mercati di Russia e Hong Kong.

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Editor: Leonardo Santarelli

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