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Bill Gates: “Prepariamoci a una pandemia più letale”, ecco cosa c’è dietro a questa profezia

Perché Bill Gates avverte su una nuova pandemia futura?

Stanno facendo discutere, e mettono anche una certa dose di paura, le parole pronunciate da Bill Gates riguardanti una futura pandemia ancora più pericolosa. Secondo il fondatore di Microsoft, infatti, dobbiamo prepararci «ad affrontare un altro agente patogeno capace di causare un tasso ancora più elevato di moti o malattie gravi».

È vero che Omicron e Delta sono tra i virus più contagiosi mai visti, ma secondo lui dobbiamo aspettarci «una pandemia ancora più letale del Covid».

Ma cosa si nasconde realmente dietro queste parole?

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Bill Gates: presto un’altra pandemia più letale, perché?

Le dichiarazioni di Bill Gates sono rimbalzate in ogni angolo del pianeta e hanno smosso le critiche dei cospirazionisti che da tempo si sono lanciati contro la sua figura. Perché l’ha detto? Cosa c’è dietro?

L’ipotesi più probabile è che ci sia dietro semplicemente la convinzione di uno degli uomini più ricchi del globo, che già sette anni fa aveva avvertito su una futura pandemia mondiale. Di fatto, Gates aveva anche ragione, perché si aspettava una generale impreparazione sui piani pandemici. E così è stato. Ma è proprio questo che ha scatenato il generarsi di teorie del complotto. C’è chi sostiene che si sia arricchito su questa profezia o che ci sarebbe proprio lui dietro un piano di riduzione della popolazione mondiale. Tutte farneticazioni.

Una reale spiegazione alle sue parole vi sarebbe. E si ricollegherebbe al matematico Nassim Taleb, che afferma: «Spendere spiccioli oggi per risparmiare miliardi domani». Un consiglio che durante il Covid non sembra essere stato ascoltato dai governi. Ma sono proprio gli spiccioli che Gates sta spendendo nell’ultimo periodo a favore della ricerca biomedica.

Ecco cosa significa.

Innovazione biomedica: per Bill Gates eviterebbe una prossima pandemia

La Bill & Melinda Gates Foundation, insieme al Wellcome Trust del Regno Unito, ha donato 300milioni di dollari alla Coalition for Epidemic Preparedness Innovation. Nata dopo l’epidemia di Ebola del 2014, si tratta di un’associazione che ha formato il programma Covax, che fornisce vaccini ai Paesi a basso reddito.

In sostanza, dietro alle parole di Bill Gates vi sarebbe il denaro. Ma non quello che lui vuole guadagnare. Quello che i governi dovrebbero spendere, sia per garantire a tutti i Paesi le cure e i vaccini sia per prevenire future e probabili pandemie.

Secondo lui l’innovazione è lo strumento per affrontare i problemi mondiali, dalla pandemia alla crisi climatica. Gates ha puntato il dito contro le sbagliate priorità dei governi mondiali, che hanno lasciato nelle mani dei filantropi, come lui, il compito di risolvere la disuguaglianza vaccinale.

 

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Editor: Susanna Bosio

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