Keith Haring Monza
Mostra,  Arte

Keith Haring: Monza apre le porte alla Pop Art

Dal 30 settembre al 29 gennaio 2023 sarà visitabile la Pop art di Keith Haring a Monza

Dal 30 settembre presso la Reggia di Monza, in Viale Brianza 1, sarà visitabile la mostra di Keith Haring curata da Katharine J Wright. Prodotta da General Service and Security, GCR e Saga MDS in collaborazione con il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, mentre la Direzione artistica e di Produzione è affidata a Beside Studio.

La mostra di Keith Haring

La mostra di Keith Haring – dal titolo Radiant Vision – arriva anche in Italia dopo il successo delle quattro tappe del tour americano: nel Missouri, a New York, in Florida e in PennyIvania. La mostra è presentata nell’Orangerie della Reggia di Monza dal 30 settembre al 29 gennaio 2023.

Sono più di 100 le opere presenti all’interno della mostra, provenienti da una collezione privata, tra litografie, serigrafie, disegni su carta e manifesti che illustrano l’intero arco della breve, ma intensa, carriera dell’artista.

Si esaminano i diversi aspetti della vita e della produzione dell’artista, tra cui i disegni in metropolitana e la street art, le mostre esposte in alcune delle più famose gallerie di New York, il Pop Shop e il suo lavoro commerciale.

Le sezioni della mostra

La mostra è suddivisa in nove sezioni. Si ha la sezione dedicata all’ “Iconografia”, in cui si racconta la passione di Haring per lo studio dei simboli. La sezione dedicata alla “Giustizia Sociale”, dove è possibile ammirare opere come Untitled (Apartheid), un dipinto a due pannelli che raffigura una grande figura nera che lotta per liberarsi dal cappio dell’oppresso bianco.

Poi si passa alla sezione dedicata al lavoro fatto con i giovani. In mostra si trova anche Medusa Head la più grande stampa mai realizzata da Haring. Creata in collaborazione con il tipografo danese Borch Jensen, l’opera rappresenta una rivisitazione moderna del racconto greco di Medusa.

keith haring monza

Vita e formazione di Keith Haring

Keith Haring nasce in Pennylvania nel 1958. La sua passione per il disegno da bambino è appoggiata dal padre, che disegnava per lui personaggi di fumetti e cartoni animati.

Trascorre l’adolescenza a Pittsburgh e successivamente si trasferisce a New York dove intraprende gli studi alla School of Visual Art, studi non conclusi perché entra a far parte della scena artistica newyorkese.

Keith Haring è stato fortemente influenzato dalle opere di Andy Warhol e da altri artisti come Picasso, Pollock, Klee, Pierre Alechinsky e Jean-Michel Basquiat. L’apice del successo arrivò nel 1986 con l’apertura a Soho del Pop Shop, negozio dove tutti potevano acquistare le sue opere e non solo. Muore a soli 31 anni, nel 1990, a causa delle complicanze dovute all’AIDS.

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