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Giorgia Meloni oggi pronta per l’incarico di governo: “Pronti a procedere nel minor tempo possibile”

Oggi Giorgia Meloni salirà al Quirinale per ricevere l’incarico di Governo da Sergio Mattarella

Dopo settimane di congetture e speculazioni, oggi 21 ottobre Giorgia Meloni salirà al colle del Quirinale per le consultazioni che porteranno alla formazione della squadra di Governo e alla sua quasi certa nomina di Premier.

La presidente del Consiglio in pectore ieri sera si è detta pronta

“A dare all’Italia un governo che affronti con consapevolezza e competenza le urgenze e le sfide del nostro tempo”.

Alle 10,30 la delegazione del centrodestra sarà ricevuta dal presidente Sergio Mattarella. Mattarella incontrerà Meloni, Ciriani, Lollobrigida per Fratelli d’Italia; Berlusconi, Tajani, Ronzulli e Cattaneo per Forza Italia; Salvini, Molinari e Romeo per la Lega; Lupi e Cesa per i Moderati; più i rappresentanti del Maie.

Sarà però Giorgia Meloni ad annunciare la squadra di Governo. Certo, c’è sempre l’incognita Berlusconi, che negli ultimi giorni si è rivelato più imprevedibile del solito.

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Nonostante i colloqui tra il Cavaliere e Meloni siano andati verso una risoluzione dei contrasti (stando a quanto dichiarato), è evidente che tra i due non sia ancora completamente appianato. C’è poi lo storico dei comportamenti di Berlusconi, che quattro anni fa fece parlare Salvini, ma gli fece il verso con quel “un, due, tre” con le dita della mano, diffuso anche su tutti i social, rubandogli la scena. Stavolta pesano il biglietto con gli insulti a Meloni, gli audio pro Putin, l’inimicizia Meloni-Ronzulli.

Governo: cosa succede oggi, Giorgia Meloni procede verso la nomina senza riserva

Se però il Cavaliere si conterrà la strada per Meloni sarà spianata. Mattarella si prenderà qualche ora di riflessione. Dopo le 16, quando il premier uscente Mario Draghi sarà rientrato da Bruxelles, convocherà Giorgia Meloni e le conferirà l’incarico.

La nomina senza riserva

Giorgia Meloni potrebbe anche accettare l’incarico senza riserva. In caso caso la prima premier donna d’Italia arriverà da Mattarella con la lista già pronta. La maggior parte delle supposizioni vertono verso questa seconda ipotesi

In ogni caso spetterà al segretario generale Ugo Zampetti dare l’annuncio del conferimento dell’incarico. Poco dopo uscirà Meloni, e farà delle dichiarazioni, magari annunciando la lista dei ministri. A conclusione anche il presidente Mattarella potrebbe,  spiegare le sue scelte alla pubblica opinione.

Questa decisione si evince abbastanza chiaramente dal discorso che Giorgia Meloni ha fatto al termine delle consultazioni. Sul suo suo profilo Twitter, la premier in pectore, affiancata dalla neo squadra di governo, ha dichiarato che la

“La coalizione ha convenuto con Mattarella sulla necessità di dare alla nazione un nuovo governo nel minor tempo possibile perché le urgenze sono moltissime a livello nazionale e internazionale. La coalizione ha dato indicazione unanime proponendo  la sottoscritta come persone incaricata di formare il nuovo governo. Siamo pronti per procedere nel miglior tempo possibile”

Ecco il video di Meloni con la squadra di Governo

Cosa succederà nei prossimi giorni dopo il termine delle consultazioni

Il giuramento di Giorgia Meloni e della nuova squadra di Governo avrò luogo tra domani, sabato 22 ottobre, e domenica 23.

Si procederà poi al assaggio di consegne con Draghi, col rito della campanella, a palazzo Chigi.

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Martedì 25 il nuovo governo si presenterà in Parlamento per la fiducia, prima alla Camera, poi al Senato.

La squadra di Governo

Fratelli d’Italia ha rassicurato che

“La lista c’è”

Vediamo allora la squadra più probabile del nuovo governo di centrodestra

  • Giorgia Meloni si appresta a diventare la prima premier donna d’Italia
  • Matteo Salvini e Antonio Tajani ricopriranno la carica di vicepremier
  • Gianbattista Fazzolari sarà sotttosegretario alla Presidenza del Consiglio
  • Matteo Piantedosi al ministero dell’Interno
  • Alla Difesa ci sarà Guido Crosetto
  • Antonio Tajani agli Esteri
  • Giancarlo Giorgetti siederà al ministero dell’Economia
  • Matteo Salvini, dopo tanto dibattere, occuperà il ministero dei Trasporti
  • A Gilberto Pichetto Fratin (FI) il ministero alla Transizione Ecologica
  • Per il dibattitissimo ministero della Giustizia Giorgia Meloni propende per Carlo Nordio, giurista ed ex procuratore di Venezia
  • Il ministero dell’Agricoltura sarà affidato a Francesco Lollobrigida
  • Per la Sanità si consolida la fisionomia tecnica di Orazio Schillaci, rettore di Tor Vergata
  •  All’Istruzione torna il nome di Giuseppe Valditara della Lega
  • Alessandra Locatelli, sempre della Lega, andrà alla Disabilità
  • Si pensa poi al direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano alla Cultura.

Alcune caselle restano in bianco, ma ci sono anche nomi che sono già in lista, ma di cui occorre capire la delega. Per esempio, Daniela Santanché, forse al Turismo.

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