Claudio Ranieri si ritira
Sport

Calcio, Claudio Ranieri si ritira all’età di 72 anni

Claudio Ranieri ha comunicato la decisione di ritirarsi dal calcio e di chiudere la carriera da allenatore al termine di questa stagione, all’età di 72 anni. Un signore del calcio che verrà sempre ricordato, soprattutto per l’impresa con il Leicester City, con cui ha vinto la Premier League nella stagione 2015/2016.

Claudio Ranieri si ritira all’età di 72 anni

Claudio Ranieri si ritira dal calcio all’età di 72 anni, dopo una lunga carriera nel mondo del pallone. La decisione è arrivata al termine della 37° e penultima giornata di Serie A che ha sancito la salvezza del Cagliari, allenata da Ranieri dal dicembre 2022, vincitore 0-2 a Reggio Emilia nello scontro diretto contro il Sassuolo.

Claudio Ranieri si ritira
Claudio Ranieri si ritira dopo aver raggiunto la salvezza con il Cagliari

Il tecnico romano ha dichiarato che è stato molto difficile dire addio al calcio, ma ha detto di aver scelto il momento giusto, dopo il raggiungimento dell’obiettivo stagionale dei rossoblu. Ranieri ha voluto ringraziare il Cagliari e la città sarda per l’affetto dimostrato in questo ultimo anno e mazzo, affidandosi ad un videomessaggio sui social.

Siete stati per anni il mio rifugio, lascio a malincuore ma giusto farlo ora. Spero di aver rappresentato la Sardegna al meglio. Giusto lasciare adesso, è stata una decisione dura e sofferta. Lascio dopo una promozione e una salvezza, preferisco andare via così, non voglio macchiare questi anni. Voglio lasciare un bel ricordo alla gente. Mi auguro di essere ricordato come un persona positiva, senza i tifosi non ce l’avremmo fatta. Sono orgoglioso di voi.

La prossima sfida contro la Fiorentina nell’ultima giornata di questo campionato all’Unipol Domus sarà dunque l’ultima per Ranieri sulla panchina di una squadra di calcio.

Claudio Ranieri si ritira, ma può assolutamente ritenersi soddisfatto della propria carriera, puntellata da numerose imprese e in cui ha sempre dimostrato di essere un signore, mai sopra le righe e capace di incidere il proprio nome nella storia di diversi club.

Tra i dati più significativi di Ranieri vale la pena ricordare la sua capacità nell’affrontare i derby in Italia: in 11 stracittadine sulle panchine di Inter, Juventus, Roma e Sampdoria ha collezionato 9 vittorie, 1 pareggio e una sola sconfitta, nel derby di Genova del 22 luglio 2020, quando la sua Sampdoria fu battuta 1-2 dal Genoa.

Claudio Ranieri si ritira: una lunga carriera tra Italia ed estero, a partire dal Cagliari

Claudio Ranieri esordisce nel mondo del calcio come giocatore nella giovanili della Roma e poi nella prima squadra giallorossa, in cui gioca tra 1973 e 1974. Il suo nome è però legato soprattutto al Catanzaro in cui tra 1974 e 1982 gioca come difensore 225 partite, condite da 6 reti, e di cui diventa il giocatore con più presenze in Serie A. Chiude la carriera da giocatore in Sicilia, dove veste la maglie sia del Catania (1982-1984), sia del Palermo (1984-1986).

Claudio Ranieri si ritira
Claudio Ranieri si ritira: da giocatore il suo nome è legato al Catanzaro

La carriera da allenatore inizia nell’interregionale con la Vigor Lamezia nel 1986, per poi approdare in C1 con il Campania Puteolana l’anno successivo. Le sue prime imprese da allenatore sono però con il Cagliari, allenato tra 1988 e 1991; nella sua prima avventura con i rossoblu Ranieri vince la Coppa Italia Serie C 1988-89 e porta in due anni la squadra dalla Serie C alla Serie A, salvandola al suo esordio nella massima serie nella stagione 1990-1991.

Nello stesso anno viene ingaggiato dal Napoli, con cui si qualifica in Coppa UEFA; nel novembre 1992 viene però esonerato dopo l’eliminazione dalla Coppa e dopo la pesante sconfitta 5-1 contro il Milan. Approda allora nel 1993 nella retrocessa Fiorentina, con cui conquista la promozione e un decimo posto nell’annata successiva 1994-95. Sulla panchina viola rimane fino al 1997 e nella stagione 1995-96 conquista la vittoria della Coppa Italia contro l’Atalanta; ciò vale l’accesso alla Coppa delle Coppe, in cui perderà in semifinale con il Barcellona, e alla Supercoppa Italiana, vinta invece contro il Milan nel 1996.

Nel 1997 si trasferisce in Spagna, dove allena il Valencia; ottiene il nono posto, che vale la partecipazione alla Coppa Intertoto, vinta nel 1998 contro l’Austria Salisburgo. Nella stagione 1998-1999 ottiene due importanti traguardi, la qualificazione in Champions League e soprattutto la vittoria in Coppa del Re, battendo in finale per 3-0 l’Atletico Madrid.

Claudio Ranieri si ritira
Claudio Ranieri si ritira: ha allenato anche il Valencia con cui ha vinto una Coppa del Re e una Supercoppa Europea

L’annata successiva è alla guida proprio dell’Atletico Madrid, ma solo per 8 mesi, complici l’eliminazione ai quarti di Coppa UEFA e una posizione nei bassifondi della classifica in campionato. Nella stagione 2000-2001 è sempre all’estero, in Inghilterra, alla guida del Chelsea e vi rimane fino al 2004, senza trofei. Torna allora al Valencia, con cui ottiene una prestigiosa vittoria nella Supercoppa Europea 2004 contro i campioni d’Europa del Porto.

Nel 2007 il ritorno in Italia, al Parma, per sostituire l’esonerato Stefano Pioli: riesce a portare la squadra dall’ultimo posto alla salvezza, vincendo all’ultima giornata. Passa poi alla Juventus, che allena nel periodo post Calciopoli fino al 2009: riesce a far ritornare la squadra in Champions, ma sarà esonerato nella stagione 2008–2009.

Dal 2009 al 2011 è sulla panchina della Roma e sfiora la vittoria dello scudetto nella prima stagione, perso nel duello a distanza contro l’Inter. La seconda stagione è meno positiva e nel febbraio 2011, dopo la clamorosa sconfitta in rimonta 4-3 con il Genoa, si dimette.

Altalenante è il suo cammino alla guida dell’Inter nella stagione 2011-2012, che per lui si conclude male con l’eliminazione in Champions con il Marsiglia e l’esonero dopo la sconfitta contro la Juventus.

Nel 2012 passa al Monaco, in Francia, riportando la squadra nella massima serie e ottenendo un ottimo secondo posto nella stagione successiva. Viene però esonerato e accetta di allenare la nazionale greca, con l’obiettivo, di qualificarla agli Europei del 2016, ma viene subito esonerato dopo la sconfitta interna 0-1 contro le Isole Faroe.

Claudio Ranieri tra l’impresa con il Leicester City e il ritorno in Italia

Nel 2015 torna in Inghilterra, al Leicester City, con l’obiettivo di una tranquilla salvezza, come l’anno precedente. Ranieri e i suoi invece stupiscono e inanellano una serie di risultati utili e di vittorie che gli permettono dapprima di qualificarsi in Champions League e poi di vincere la Premier League, sbaragliando la concorrenza e dando al Leicester la prima vittoria del campionato della sua storia. Anche per lui è stato l’unico campionato vinto da allenatore.

Ranieri è ovviamente confermato anche per l’anno successivo, in cui la situazione però cambia: la squadra viaggia appena sopra la zona retrocessione, anche se supera il girone di Champions. Ranieri viene esonerato dopo la sconfitta nella gara d’andata degli ottavi contro il Siviglia per 2-1.

Claudio Ranieri si ritira
Claudio Ranieri si ritira: memorabile la sua Premier League vinta con il Leicester nel 2016

Ritorna in Italia nel marzo 2019 come traghettatore della Roma, dopo l’esonero di Di Francesco, non prima di aver avuto anche esperienze al Nantes (stagione 2017-18) e al Fulham (2018-19). Nella stagione 2019-20 e in quella successiva è alla Sampdoria, con cui ottiene una salvezza tranquilla e un buon nono posto, con 52 punti.

Claudio Ranieri e il Cagliari

Torna poi per un breve periodo in Inghilterra, al Watford, ma nel gennaio 2022 con la squadra penultima viene esonerato. Nel dicembre 2022 subentra a Fabio Liverani alla guida del Cagliari, in Serie B, tornando a condurre la squadra rossoblu dopo oltre 30 anni. I sardi viaggiano a metà classifica, ma con il tecnico romano ottengono un ottimo bottino di punti, che gli permette di chiudere il campionato al quinto posto, centrando i play-off. Negli spareggi il Cagliari batte Venezia, Parma e Bari, vincendo la gara decisiva 0-1 all’ultimo minuto e tornando in Serie A dopo una stagione.

In questo campionato il Cagliari non è partito bene e dopo la sconfitta casalinga per 1-3 contro la Lazio Ranieri è stato vicinissimo alle dimissioni. È però riuscito a riprendere in mano la situazione, conducendo la squadra alla salvezza.

Ranieri conclude dunque così la sua avventura nel mondo del calcio, con un leggendario campionato vinto, diversi traguardi importanti raggiunti e una signorilità come pochi altri. Grazie Sir Claudio.

Conclusione: Claudio Ranieri si ritira dal calcio all’età di 72 anni dopo la salvezza ottenuta con il Cagliari

Leggi anche:

Naomi Campbell oggi spegne 54 candeline

Ricavi di Burberry diminuiscono: 200 milioni in meno

Fondazione Milano Cortina 2026, perquisizioni della GDF

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

NEWSLETTER

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER!