Inditex green
Fashion,  Sostenibilità

Inditex green: l’investimento con Kering

Le ambizioni green di Inditex la portano a investire 15 milioni di euro nel Regenerative Fund for Nature: il fondo, lanciato nel 2021 da Kering, in collaborazione con l’organizzazione senza scopo di lucro Conservation International, si pone l’obiettivo di convertire, entro il 2026, un milione di ettari di terreni, situati in 6 paesi, verso pratiche di agricoltura rigenerativa.

Questo tipo di approccio permette di ripristinare la salute del suolo e di salvaguardare la qualità dell’acqua e la biodiversità. In tal modo si agirebbe a favore di elementi molto condizionati dalle filiere produttive della moda, con l’obiettivo di migliorare alla base la sostenibilità del comparto (considerato che i materiali usati nel mondo della moda dipendono strettamente dall’agricoltura): destinatari del contributo di Inditex saranno infatti aziende coinvolte nella produzione di cotone e di fibre cellulosiche artificiali.

Un impegno costante…

Kering, oltre al progetto di cui sopra, ha di recente pubblicato un bilancio di sostenibilità che impegna il gruppo a ridurre le proprie emissioni di CO2 del 40% entro il 2035. Neanche Inditex è estranea a iniziative ecologiste, come il green deal firmato con Infinited Fiber Company a maggio dello scorso anno.

Il sito del gruppo certifica il suo impegno verso la sostenibilità, avvertita come una delle «sfide più urgenti di sempre»: in particolare si stima, entro la fine del 2023, di eliminare ogni impiego di plastica monouso e far sì che tutta la produzione di cotone e fibre cellulosiche sia più sostenibile. Inoltre si vuole migliorare la sostenibilità dell’intera produzione di lino e poliestere entro il 2025, con l’obiettivo finale di raggiungere il 2040 con emissioni nette pari a zero.

La possibilità di investire nel fondo gestito da Kering è derivata dalla politica che Inditex ha messo in atto dal 2021, quando, grazie all’iniziativa #BRINGYOURBAG ha smesso di usare le buste in plastica monouso e, per incentivare i propri clienti a utilizzare proprie borse per gli acquisti, ha iniziato a far pagare quelle monouso, in carta, fornite nei negozi.

…e condiviso

Inditex: a capo, fra gli altri, di Zara, Pull&Bear, Bershka e Oysho. Kering: a capo, fra gli altri, di Gucci, Saint Laurent, Bottega Veneta, Balenciaga, Alexander McQueen, Brioni, Boucheron e Pomellato. Difficilmente si sarebbe immaginata una collaborazione fra questi due gruppi, l’uno colosso del fast fashion, l’altro del lusso più esclusivo: eppure hanno trovato un terreno comune. Potrebbe essere un primo passo in direzione di un mondo della moda unito contro il greenwashing e interamente consacrato alla sostenibilità.

Sembra che il futuro della sostenibilità della moda passerà soprattutto dall’attenzione all’agricoltura: Kering spera quindi che il proprio fondo riceva adesioni anche da altre aziende del mondo della moda. Così commenta l’ingresso di Inditex Marie-Claire Daveu, a capo della sostenibilità di Kering:

Fin dall’inizio, il nostro obiettivo era che altre aziende si unissero per aumentare le dimensioni del fondo e ampliare il numero di progetti di agricoltura rigenerativa finanziati. Il consenso scientifico pone i sistemi agricoli convenzionali ad alta intensità chimica come uno dei fattori più significativi della perdita di biodiversità e del cambiamento climatico.

È urgente sostenere lo sviluppo di progetti di agricoltura rigenerativa per adeguare la quantità e la qualità delle materie prime alla domanda del nostro settore. Ci auguriamo che altre aziende seguano la leadership di Inditex e aderiscano al fondo.

Leggi anche:

28 luglio, oggi è l’Earth Overshoot Day 2022: il Pianeta ha esaurito le sue risorse annuali

Sostenibiltà per Armani presenta la moda del futuro 

Zara resale e riparazioni

Enciclopedia della moda 2023: da oggi disponibile la nuova edizione

Editor: Leonardo Santarelli

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!