prima giornata della milano fashion week
Fashion,  Moda

Prima giornata della Milano Fashion Week 2023

Dopo le settimane della moda di New York e Londra, martedì 21 febbraio è stata la prima giornata della Milano Fashion Week 2023, vissuta nel segno delle proiezioni entusiastiche annunciate in conferenza stampa da Carlo Capasa, secondo cui il fatturato del fashion system italiano supererà, quest’anno, i 100 miliardi.

La sfilata prima giornata della milano fashion week

La prima giornata della Milano Fashion Week ha visto una sola sfilata, quella organizzata dalla CNMI in apertura del Fashion Hub, un progetto che conferma la vocazione internazionale di Milano e che dal 2015 offre a marchi emergenti provenienti da tutto il mondo la possibilità di mostrare al pubblico le proprie collezioni.

In particolare è stato possibile conoscere i vincitori dell’iniziativa The Best Shops Award, nata dalla collaborazione di CNMI e Camera Buyer Italia (CBI), cioè Cavia e Ascend Beyond: i due stilisti debuttanti hanno ottenuto in premio un pacchetto di comunicazione dedicato sui canali CBI, un canale di comunicazione diretto con i compratori e la presenza della propria collezione, per una stagione, su iKRIX, piattaforma ufficiale di CBI.

prima giornata della milano fashion week
Il “Fashion Hub” della MFW 2023.

Le presentazioni

Ad aprire la prima giornata della Milano Fashion Week è stata la presentazione di Edoardo Gallorini, alle 15:00 in Via Festa del Perdono 6.

Il marchio fondato dall’omonimo stilista nel 2019 si basa su una produzione interamente italiana e sull’intento di vestire “ donne perfettamente calate nella contemporaneità incerta e a tratti distopica, e insieme esseri soprannaturali, nel modo in cui attraversano lo spettro delle possibilità del femminile”.

La seconda presentazione della giornata è stata alle 17:00 in Piazza dei Mercanti 2, dove si è riconfermata l’iniziativa Budapest Select,

derivante da una collaborazione fra l’Hungarian Fashion & Design Agency e la Camera Nazionale della Moda Italiana che mira a dare maggiore visibilità agli stilisti ungheresi, che sembrano avere potenziale. Ieri sono state svelate le collezioni di 3 dei marchi che hanno concorso, cioè Pinetime Clothing, Unreal Industries e Zsigmond.

Infine, in Piazza Sempione 1, alle 18:00, c’è stata la presentazione di Krizia, il grande marchio milanese diretto da Zhu Chongyun che fa della relazione fra Oriente e Occidente, declinata in eclettismo e originalità, la sua cifra distintiva.

Gli eventi

Il grande evento che ha aperto la prima giornata della Milano Fashion Week 2023 è stato quello di Vitale Barberis Canonico: alle 17:00 infatti, in concomitanza con l’evento della CNMI, il lanificio del biellese ha festeggiato i 360 anni di attività e, per l’occasione, ha mostrato al pubblico la collezione creata confla collaborazione di VitoVi all’interno del progetto Heritage & New Talents.

Alle 18:00 è stato il turno di NSS Magazine: la testata giornalistica che si pone come scopo di far conoscere e rendere accessibile, grazie alla condivisione di contenuti vari, la cultura streetwear ha presentato 5 modelli di jeans all’interno del progetto Jeanss Unit.

Alle 19:30 ha avuto luogo un evento gestito da Peserico, l’azienda nata nel 1962 in Veneto con una conduzione familiare e cresciuta moltissimo, fino ad arrivare al successo internazionale.

In concomitanza Starbucks, prima dell’evento di Krizia delle 21:00, ha ospitato presso la Starbucks Reserve Roastery una cena corredata dall’esibizione di Lizzo, reduce dalla vittoria ai Grammy Awards. Lo spettacolare evento, alla presenza di Anna Wintour, Howard Schultz, AD ad interim di Starbucks, e Carlo Capasa, ha inaugurato la prima giornata della Milano Fashion Week 2023 e ha costituito l’occasione per presentare una nuova linea di bevande, Starbucks Oleato.

In anticipo su tutti, V°37 ha organizzato una cena-evento la sera del 20 febbraio, presso la Terrazza Palestro, per celebrare il decimo anniversario della sua borsa Mono, nata come imitazione ironica e accessibile della più nota ed esclusiva Birkin e che, in un decennio,

ha individuato quali suoi punti di forza il richiamo all’architettura veneziana, la cura dei dettagli e la sostenibilità (tanto che nel 2021 sono stati esclusivamente materiali riciclati a comporre una borsa che comunicava il suo messaggio già nel nome, I Am a Responsible Bag).

Leggi anche:

Terza giornata della Milano Fashion Week 2023

Enciclopedia della moda 2023: da oggi disponibile la nuova edizione

Moda italiana: un investimento sicuro

Editor: Leonardo Santarelli

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!