Salvini sempre più solo
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Salvini sempre più solo: Identità e Democrazia a Roma il 23 marzo tra perplessità e assenze

Matteo Salvini sempre più solo. Tale sembra essere l’evidenza che fuoriesce da settimane (se non mesi) di politica nazionale ed internazionale. Le dichiarazioni recenti, i comportamenti filo-russi, l’amicizia con Vladimir Putin, le discutibili uscite che hanno imbarazzato lo stesso Governo targato Giorgia Meloni, e la gestione controversa delle elezioni regionali in Sardegna, rappresentano gli ultimi tasselli di un puzzle vicino al completamento.

E allora in questo senso sembrano essere grandi perplessità e assenze rumorose, i due ingredienti principali del raduno leghista in programma sabato 23 marzo 2024 a Roma. A poche ore dalla kermesse di Identità e Democrazia le notizie in merito parlano infatti di tanti forfait, sia sul piano interno al movimento sia a livello internazionale.

Dal canto suo la Lega sembra far fronte comune e annuncia che i 1500 posti riservati per la festa sono tutti prenotati. In realtà l’elemento che traspare dai giorni di vigilia è una generale freddezza verso la manifestazione, e una posizione, quella del segretario del Carroccio, che appare sempre più isolata all’interno del suo stesso gruppo.

Salvini sempre più solo: Identità e Democrazia a Roma il 23 marzo tra perplessità e assenze
Salvini sempre più solo: Identità e Democrazia a Roma il 23 marzo tra perplessità e assenze

Salvini sempre più solo: a Roma mancheranno Francia e Germania

Sarebbe più facile partire dai presenti, visto che a poche ore dal via della fiera romana organizzata dalla Lega e da molti dei principali partiti di destra europei, coloro che invece hanno dato conferma di assenza sono davvero tanti. Tale sembra essere il quadro del raduno del gruppo politico sovranista Identità e Democrazia, promosso a Roma per sabato 23 marzo 2024.

Andando più nel dettaglio fanno rumore i forfait degli esponenti più importanti dell’Alternative für Deutschland, e del Rassemblement national. Gli alleati tedeschi e francesi del vice premier italiano Matteo Salvini con buona probabilità non saranno tra i presenti alla festa nella capitale.

In questo senso sembrano passati secoli dai sorrisi e dalle strette di mano tra Marine Le Pen e lo stesso Salvini dello scorso settembre a Pontida. Poi la politica francese ha disertato un incontro programmato a Firenze in dicembre, e ora ha fatto sapere che non ci sarà nemmeno a Roma.

Salvini sempre più solo: Identità e Democrazia a Roma il 23 marzo tra perplessità e assenze
Salvini sempre più solo: Identità e Democrazia a Roma il 23 marzo tra perplessità e assenze

Assente anche Jordan Bardella, giovane rappresentante del Rassemblement national e oggi in pole position nei sondaggi in vista delle Europee di giugno. Mancherà anche il tedesco Tino Chrupalla, figura anch’essa molto discussa per il forte legame con il neo eletto presidente russo Vladimir Putin.

Secondo quanto comunicato dall’ufficio stampa del Carroccio tutti i 1500 posti a sedere dei Roma Studios sarebbero stati prenotati e saranno così occupati da esponenti politici italiani ed europei. Presenti in tal senso delegazioni di Austria (salirà sul palco Harald Vilimsky), Belgio (parlerà Gerolf Annemans) e Portogallo (sarà protagonista André Ventura).

A rappresentare il Bel Paese ci sarà, oltre al segretario leghista, anche l’eurodeputato della Lega Marco Zanni. Il politico bergamasco è peraltro presidente del gruppo europeo Identità e Democrazia dal 2019.

Salvini sempre più solo: Identità e Democrazia a Roma il 23 marzo tra perplessità e assenze
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Salvini sempre più solo: tensioni interne e defezioni tra gli alleati

Se fanno rumore le assenze internazionali, ancora più emblematiche sembrano essere le mancate adesioni al raduno di Identità e Democrazia di molti dei principali rappresentanti politici di casa nostra. In seno alla stessa Lega infatti pare vigente una forte perplessità intorno alle ultime esternazioni pubbliche e ai più recenti comportamenti di cui si è reso protagonista Matteo Salvini.

I dubbi in tal senso sarebbero piuttosto accesi anche in vista delle Europee del prossimo giugno, quando la Lega, attualmente in forte crisi, dovrà proporre un piano nuovo e differente atto a cercare una pronta risalita politica.

Ecco dunque che a Roma sabato 23 marzo mancheranno figure chiave quali Lorenzo Fontana, presidente della Camera, Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli Venezia-Giulia, e Luca Zaia, governatore del Veneto.

Altri impegni prefissati in agenda certamente, ma pure forse una presa di distanza da modi e idee dell’attuale leader di partito, decisamente sempre meno saldo al suo posto e viceversa sempre più lasciato solo da quelli che dovrebbero esserne i primi sostenitori.

Da più parti, interne alla stessa Lega, si invoca un confronto e si chiede un congresso. Tale viene visto come l’elemento primo per dirimere tensioni in seno al movimento, e come il fattore determinante per dare al Carroccio un piano strategico ben strutturato e a lungo termine. Quadro mancante quest’ultimo imputato proprio a Matteo Salvini.

Salvini sempre più solo: Identità e Democrazia a Roma il 23 marzo tra perplessità e assenze
Salvini sempre più solo: Identità e Democrazia a Roma il 23 marzo tra perplessità e assenze

Conclusione: Matteo Salvini è sempre più solo: il raduno di Identità e Democrazia a Roma in programma sabato 23 marzo 2024 andrà in scena tra perplessità e tante assenze

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