Belfast, 7 volte da Oscar: Kenneth Branagh porta l’Irlanda dei Troubles sul grande schermo
“Il film più personale che abbia mai realizzato”: Kenneth Branagh in uscita in Italia con Belfast, il film che ha dominato le nomination agli Oscar 2022
Sono ben 7 le nomination ai Premi Oscar 2022 che ci confermano quanto la critica afferma già da settimane: Belfast, l’ultimo capolavoro di Kenneth Branagh in uscita in Italia giovedì 24 febbraio, sarà il vero protagonista della Notte delle Stelle.
Un film in bianco e nero, che riesce però a catturare tutte le sfumature dei Troubles, ritraendo la Belfast degli anni ’60 in cui lo stesso regista è cresciuto. Con un’operazione molto simile a quella operata dal nostro Paolo Sorrentino (candidato per il Miglior Film Straniero con È stata la mano di Dio), infatti, Branagh porta in scena la sua stessa infanzia. Nascondendosi dietro il giovane alter ego di Buddy, giovanissimo protagonista della storia, il regista dedica una vera e propria lettera d’amore alla sua patria, in un film dichiaratamente semi-autobiografico.
In attesa di scoprire quanti Oscar si aggiudicherà, quindi, scopriamo insieme tutte le curiosità su Belfast, il film scritto e diretto da Kenneth Branagh: data d’uscita in Italia, trama, cast, trailer e molto altro.
Belfast, la lettera d’amore di Kenneth Branagh alla sua città natale: trama, cast e trailer del film
Belfast, 1969. Mentre da qualche parte nello spazio Neil Armstrong compie quel “grande passo per l’umanità”, l’umanità sembra essersi persa in Irlanda del Nord. La violenza scuote questa terra antica, che si divide lungo la linea d’odio che divide cattolici e protestanti.
Anche la vita di Buddy (Jude Hill), un bambino di 9 anni della classe operaia di North Belfast, subisce una scossa dalla quale non potrà riprendersi. La storia di Belfast è raccontata proprio dal suo punto di vista, ancora ingenuo e innocente. I suoi occhi, velati dalla purezza dell’infanzia, assisteranno all’improvviso esplodere dei conflitti che metteranno a ferro e fuoco la città, fino a poco tempo prima così tranquilla.
Buddy, alter ego dello stesso Branagh, si troverà così nel bel mezzo di quella che sembra una trama di uno dei film westner che gli piacciono tanto. Tra sparatorie, attacchi mascherati e rivolte armate, Buddy confiderà nei veri eroi della sua storia: i suoi genitori (interpretati da Jamie Dornan e Caitríona Balfe), suo fratello maggiore (Lewis McAskie) e i suoi nonni (Judi Dench e Cirian Hinds, già visto in Game of Thrones e Harry Potter).
L’uso del bianco e nero, come ha raccontato Branagh, è funzionale alla visione di Bubby.
Sono cresciuto con film sia a colori che in bianco e nero. E poi c’era quello che ho imparato a chiamare ‘Hollywood in bianco e nero’. Una specie di bianco e nero vellutato, setoso, satinato in cui tutti sembravano più affascinanti. Era quello che volevo usare perché un bambino di nove anni può vedere i suoi genitori tremendamente affascinanti, e fa sì che tutto appare più grande.
Ecco il trailer di Belfast.
I Troubles visti dagli occhi di un bambino: Belfast come La vita è bella e Jojo Rabbit
Filtrata dallo sguardo entusiastico di Buddy, dunque, una delle parentesi storiche più tristi d’Europa si colora di allegria, nonostante il bianco e nero. Perciò non fate l’errore di credere che Belfast sia un film esclusivamente drammatico. La trama è divertente, toccante e animata della leggerezza che solo il punto di vista di un bambino riesce a conferire.
Come La vita è bella di Roberto Benigni e Jojo Rabbit di Taika Waititi prima di lui, dunque, il film di Kenneth Branagh si inserisce come ultimo anello di un intelligente filone cinematografico, in grado di esorcizzare i periodi più bui della nostra storia attraverso l’allegria dell’infanzia.
Romanzo di formazione e fotografia storica allo stesso tempo, la trama di Belfast restituisce così un’immagine sincera della città scossa dai tumulti. Un attimo prima lacerata da scontri fratricidi, quello successivo animata da canti, danze e feste popolari.
Belfast domina agli Oscar 2022: 7 nomination per Kenneth Branagh
«È il film più personale che abbia mai realizzato», ha raccontato il regista. «Parla di un posto e della gente che amo». Forse è stato proprio questo legame affettivo, evidente in tutti i 97 minuti del film, che ha conquistato l’Academy: con Belfast, Branagh ha collezionato ben 7 nomination agli Oscar 2022.
Dopo l’anteprima al Telluride Film Festival e 1 Golden Globe e 6 Premi BAFTA vinti, infatti, Belfast è candidato come:
- miglior film
- best director (Kenneth Branagh)
- miglior attore non protagonista (Ciarán Hinds)
- miglior attrice non protagonista (Judi Dench)
- migliore sceneggiatura originale (Kenneth Branagh)
- miglior sonoro (Denise Yarde, Simon Chase, James Mather e Niv Adiri)
- migliore canzone (Van Morrison per Down To Joy)
A giudicare dalle entusiastiche reazioni della critica al debutto del film nelle sale americane (12 novembre 2021), Belfast si meriterebbe tutti e 7 i premi. Tuttavia, i suoi avversari sono agguerriti (scopri qui tutte le nomination).
Per sapere quanti Oscar si aggiudicherà Belfast, dunque, bisognerà aspettare la cerimonia del 27 marzo 2022. La Notte degli Oscar andrà in onda in diretta dal Dolby Theatre in tutto il mondo.
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Quando esce Belfast: uscita in Italia, streaming Netflix e dove vederlo
Dopo le anteprime al Telluride Film Festival e a Toronto, Belfast è stato distribuito negli Stati Uniti a partire dal 12 novembre 2021. Le critiche sono state da subito entusiastiche. Su Rotten Tomatoes, infatti, il film ha ricevuto l’86% di recensioni professionali positive, ottenendo un voto medio di 7,9 su 10.
Quanto all’uscita in Italia di Belfast, l’Universal ha fatto chiarezza solo da pochi giorni. Come confermato nell’ultimo trailer, infatti, Belfast uscirà in tutte le sale italiane giovedì 24 febbraio 2022, in anticipo rispetto a quanto pronosticato in precedenza.
Per vederlo, basta correre al cinema. Per ora, infatti, non sono state rilasciate informazioni sulla messa in streaming di Belfast: il film potrebbe essere aggiunto al catalogo di Netflix o di una piattaforma concorrente nei prossimi mesi.
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Editor: Valentina Baraldi
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