Il Pagellone della Serie A 2023/2024 squadra per squadra
Ieri sera si è concluso il campionato ed ora è tempo di voti. In questo pagellone della Serie A Non si giudicherà solo il campionato ma tutta la stagione, tra Serie A ed Europa.
La giornata di ieri ha fatto calare il sipario sull’edizione 2023/24 della Serie A. Si sono infatti giocate le rimanenti sei partite che hanno completato la 38ª giornata del massimo torneo italiano, senza dimenticare che il prossimo 2 giugno si recupererà Atalanta-Fiorentina. Rimane ancora questa variabile, ma dipenderà tutto dalla Fiorentina.
Se la Viola vince la Conference League, la squadra di Italiano si qualifica in Europa League e il posto in Conference per la Serie A andrebbe al Torino 9° in classifica.
TUTTI I VERDETTI IN SERIE A
Vincitrice del campionato: Inter
Qualificate in Champions League: Inter, Milan, Juventus, Atalanta, Bologna
Qualificate in Europa League: Roma, Lazio
Qualificate in Conference League: Fiorentina
Retrocesse: Frosinone, Sassuolo, Salernitana
Pagellone della Serie A 2023/2024
Atalanta: Voto 9
Un capolavoro frutto dell’attenta programmazione degli ultimi 6 anni con il coronamento in questa stagione con la storica vittoria della Coppa Uefa. La perfezione per la Dea che valorizza i giovani e vince continuando il lavoro iniziato ormai 6 anni fa. Gasperini il principale artefice di un’ormai consolidata potenza di questa Serie A, con tutti i suoi pregi nella preparazione tattica e atletica e i suoi difetti. Bene anche il settore giovanile fiore all’occhiello da sempre della società ed in grado sfornare con continuità ottimi giocatori.
Bologna Voto 8
Sorpresa in positivo di questa edizione, i rossoblù che coronano con la qualificazione alla Champions League una stagione perfetta. Thiago Motta ha valorizzato tutta la squadra fornendogli un gioco moderno e propositivo che diverte e si lascia guardare. Ora con l’ex azzurro alla corte della vecchia signora il compito del prossimo allenatore sarà quello di mantenere la squadra su questi livelli che sembrano ripercorrere il solco tracciato dalla Dea.
Cagliari Voto 6,5
Salvezza preziosa e grande lavoro, come sempre, di Claudio Ranieri alla sua last dance. La stagione è stata ricca di sofferenze ma quando c’era da vincere le partite che contavano il Cagliari c’è sempre stato. Salvarsi al primo anno dopo il ritorno in A non era scontato. La squadra ha sopperito bene alle proprie mancanze con grinta e cuore che quando il Mister si è messo in discussione non l’ha lasciato andare. Lì la svolta, soprattutto nella testa dei ragazzi.
Empoli Voto 5,5
Porta a casa una salvezza quasi insperata grazie all’ormai esperto di salvezze Nicola. Era una delle candidate sicure alla retrocessione. Salvezza meritata nonostante tanti errori commessi durante tutto l’anno.
Fiorentina Voto 7
In campionato si poteva fare qualcosa di più, ma il percorso nelle coppe premia un’annata che lascia intravedere ampi spazi di crescita. La viola si è tolta delle belle soddisfazioni ma è ancora una volta fuori dal giro delle grandi. Ovviamente il voto non tiene in considerazione la finale di Conference. Se si torna a casa con la Coppa, sarà un’annata da 8. Vincere non è mai semplice.
Frosinone Voto 5
Continua l’ascensore del Frosinone. Gioca meglio dell’Udinese, ma va sotto e non recupera. Ennesimo flop per Di Francesco molto sfortunato stavolta, perché la squadra giocava bene e c’erano decisamente rose meno attrezzate per la Serie A.
Genoa Voto 6,5
Il grande lavoro di Giardino ha pagato con gli interessi ma anche la società ha preso giocatori giusti per il proprio allenatore che ha superato ampiamente la prova di maturità e il club ha fatto una buona stagione per l’obbiettivo prefissato.
Hellas Verona Voto 7
Altra grande salvezza con Baroni che realizza un piccolo capolavoro. A metà stagione gli vendono quasi tutti i titolari, e probabilmente chiunque si sarebbe aspettato una lenta discesa verso la B, invece un’idea tattica semplice, ma chiara e un gioco che valorizzava il materiale umano a disposizione ha permesso una salvezza piuttosto tranquilla a poche giornate dal termine.
Inter Voto 9
Stagione perfetta in campionato con con la vittoria della seconda stella nel derby. Inzaghi ha valorizzato tutto l’ambiente Inter e il campionato che entra di diritto nella memoria storica del club ha il suo volto. Poteva essere una stagione da 10, il massimo dei voti non arriva per l’eliminazione precoce e ingenua in Champions League. Unica macchia dell’anno.
Juventus Voto 5
La squadra svolge il compitino, torna in Champions e vince una Coppa, ma non bastano a salvare una stagione, soprattutto nella seconda parte disastrosa. Con un evidente l’involuzione del gioco e con un Allegri ormai troppo ancorato al suo credo tattico che non ha saputo valorizzare nessuno dei suoi giocatori dal centrocampo in su. Prossimo anno, nuovi volti e un nuovo inizio?
Lazio Voto 6
Un buon cammino in Champions, pessimo in campionato. La sufficienza arriva anche grazie agli ottavi di finale in Europa. Il campionato è stato mediocre, ma alla fine arriva l’accesso all’Europa League, sperando che questa volta non la buttino via per inseguire la Champions in campionato come già successo troppe volte negli scorsi anni.
Lecce Voto 7
Il Lecce sta consolidando la propria posizione in serie A e mentre Corvino blinda il reparto tecnico, Sticchi Damiani investe su strutture e stadio. Il tifo du salentu è eccezionale con Lecce che si conferma una grande piazza e lo sta dimostrando con i fatti. Il pubblico del Via del Mare festeggia una tranquilla salvezza arrivata grazie anche ad un grande girone di andata di D’Aversa e a un gran finale di Gotti. In mezzo le streghe si erano perse ma la società è stata brava a ritrovare la retta via.
Milan Voto 6
Il secondo posto è un buon traguardo, se consideriamo che l’Inter era troppo superiore, ma ciò non toglie troppi giri a vuoto e squadra mai veramente in corsa per lo scudetto. Il ciclo Pioli era finito già da un anno. Il percorso nelle coppe non è stato dei più brillanti. Con la Coppa Italia e l’Europa League vere macchie della stagione che si è appena conclusa. Il futuro non lascia tranquilli. Arriverà Fonseca, una scommessa che non entusiasma nessuno. Importante è non rimpiangere Pioli prima di Natale. Non aver chiamato De Zerbi o Conte rischia di essere il grande rimpianto dei prossimi anni.
Monza Voto 5,5
Altra ottima stagione fino a marzo, arrivata la primavera e la salvezza la squadra va in vacanza regalando un finale di campionato dei più classici da squadra già salva e che non ha più molto da chiedere al proprio campionato. Di Gregorio sugli scudi.
Napoli Voto 4
Stagione indecente. Squadra che avrebbe dovuto difender uno scudetto vinto in poppa magna, ma che già ad agosto sembrava scarica e priva del quel gioco brillante, complice una gestione folle degli allenatori e senza senso sopratutto l’organizzazione societaria. Fuori dall’Europa e decimo posto. Serve una svolta, un miracolo o un uomo come Conte per ripartire.
Roma Voto 6
Stagione a due facce, da 4 con Mourinho, squadra senza gioco tutta nervi e chi vive vedrà. Da 8 con De Rossi che ricostruisce il gioco e recupera un paio di giocatori finiti ai margini con il portoghese. Poche soddisfazioni per essere la Roma, ma per come si era messa la stagione, l’accesso all’Europa League e la seconda semifinale in due anni permettono un cauto ottimismo per la prossima stagione.
Salernitana Voto 4
Disastro annunciato già alla lettura della rosa ai nastri di partenza. Nessuno aveva fatto cosi pochi punti in tutta la stagione. Società disastrosa, gestione imbarazzante degli allenatori e squadra non adatta alla categoria, nessuna sorpresa.
Sassuolo Voto 2
Dopo 11 anni in cui ci aveva abituato a ben altro il Sassuolo torna in serie B tradito dall’aver portato all’estremo la formula che tante volte aveva portato frutti ben più succosi. Squadra che dopo aver visto tolto il vero motore del centrocampo ha anche perso per sfortuna Berardi, avrebbe comunque potuto salvarsi con un tasso tecnico più alto soprattutto in difesa.
Torino Voto 6
Stagione positiva per il Torino che non resta a guardare ma almeno lascia il segno. Sicuramente i tifosi sognano di essere la nuova Atalanta o il nuovo Bologna ma per il momento va bene cosi. Si vedono segnali positivi anche se serviranno rinforzi mirati e maggiori investimenti per alzare l’asticella ed ora occhi puntati a tifare Fiorentina.
Udinese Voto 5
Mai in 30 anni ha rischiato in questa maniera la serie B. Campionato pessimo, squadra costruita malissimo e gestione degli allenatori da psicodramma. Si è salvata con i propri mezzi e ha strappato la trentesima partecipazione in serie A. Dal prossimo anno va cambiato tutto.
Conclusione: Ieri sera si è concluso il campionato ed ora è tempo di voti. In questo pagellone della Serie A Non si giudicherà solo il campionato ma tutta la stagione, tra Serie A ed Europa.
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Editor: Ludovico Biancardi
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