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Respinta la sfiducia a Salvini: anche Santanchè salva

Un uno-due intenso e discusso. È quanto andato in scena in Parlamento. È stata respinta la sfiducia a Salvini nella giornata di mercoledì 3 aprile, e oggi, giovedì 4 aprile 2024, sarà la volta della discussione della seconda mozione promossa dalle opposizioni: quella rivolta verso Daniela Santanchè.

Respinta la sfiducia a Matteo Salvini: anche Daniela Santanchè salva. Bocciata pure la mozione nei suoi confronti

LIVE – In corso la votazione nominale in merito alla mozione di sfiducia per Daniela Santanchè, ministro del Turismo:

Prima chiamata conclusa. Al via la seconda chiamata. Votazione chiusa: voti contrari 213, e voti favorevoli 121 (votanti 334).

Hanno votato contro la mozione di sfiducia tutti i partiti facenti parte della Maggioranza, e ad essi si è aggiunta anche Italia viva.

Proprio Daniela Santanchè, assente in Aula, ha ribadito la propria tranquillità. Parole decise anche quelle adoperate per motivare la propria seduta vuota.

Fuggo dalla battaglia? Ma ho già dimostrato di essere una combattente. Sono già venuta al Senato la volta scorsa, non è che va fatto sempre. Non mi sottraggo, sono qui per lavorare, ho cose importanti da fare a Napoli. Ora sono in viaggio

Respinta la sfiducia a Salvini: oggi, 4 aprile, tocca a Santanchè
Respinta la sfiducia a Salvini: oggi, 4 aprile, tocca a Santanchè

I dubbi circa l’esito anche di questa seconda votazione sembrano ridursi di ora in ora, con la Maggioranza a fare fronte comune per restare compatta ed evitare spifferi politici che possano comprometterne solidità e forza. Specie in vista delle imminenti elezioni Europee.

Dall’altro lato pure le opposizioni hanno dato segnali di non completa unità d’intenti, e nel botta e risposta messo in scena nel mercoledì pomeriggio alla Camera sono risultate decisive le numerose pause che hanno inframmezzato le diverse interrogazioni parlamentari.

Esito finale del voto è stato di 211 pareri contrari alla sfiducia e 129 invece favorevoli. Assenza che ha fatto rumore è stata propria quella del vicepremier Matteo Salvini, che dopo aver partecipato al question-time pomeridiano ha disertato la seduta serale per una prefissata riunione sulle concessioni autostradali.

Respinta la sfiducia a Salvini: oggi, 4 aprile, tocca a Santanchè
Respinta la sfiducia a Salvini: oggi, 4 aprile, tocca a Santanchè

Attesa per la posizione della Santanché: intanto è stata respinta la sfiducia a Salvini

211 no e 129 si. Questo l’esito dell’interrogazione parlamentare inerente la mozione di sfiducia presentata dalle opposizioni contro Matteo Salvini. Respinta così la procedura ai danni del vicepremier, peraltro assente durante la seduta serale di mercoledì 3 aprile, quando si è svolta la stessa votazione.

Il leader della Lega aveva invece presenziato nel pomeriggio, rispondendo a numerose altre interrogazioni tenute in occasione del così detto question-time. Durante tale finestra hanno preso parola anche i ministri Pichetto Fratin, Urso e Musumeci.

Numerose sono però state le interruzioni che hanno condizionato l’intero pomeriggio alla Camera. Molte anche le assenze sia tra i banchi della Maggioranza, comunque mostratasi compatta e a sostegno di Salvini, e dell’opposizione.

L’inversione dell’ordine del giorno chiesto dallo stesso esecutivo ha rapidamente portato l’attenzione proprio sulla mozione salviniana. Nonostante l’assenza del segretario del Carroccio, impegnato in una riunione sulle concessioni autostradali, le voci che hanno preso parola in Aula si sono dimostrate poco concordi.

Davide Faraone, Italia Viva, ha puntato il dito contro il Movimento 5 Stelle, e così Maurizio Lupi, Noi Moderati, ha elencato tutti coloro che hanno fatto in qualche maniera affari con la Russia di Putin. Tale era infatti il principale nodo connesso al nome di Matteo Salvini.

Respinta la sfiducia a Salvini: oggi, 4 aprile, tocca a Santanchè
Respinta la sfiducia a Salvini: oggi, 4 aprile, tocca a Santanchè

Pure Matteo Renzi ha usato parole decise per ciò che concerne il legame politico tra la Lega e il partito Russia Unita, gruppo direttamente legato al profilo di Vladimir Putin. Nel mirino dell’ex premier ci finisce anche Giuseppe Conte. Ecco le sue dichiarazioni:

Ci scappa da ridere a pensare che questa mozione sia firmata anche dal Movimento Cinque Stelle, che era ospite dei congressi del partito di Putin esattamente come la Lega, e da Giuseppe Conte, che ha fatto entrare i soldati russi in Italia senza alcuna logica

Al di là dei botta e risposta continui, oggi, giovedì 4 aprile 2024 sarà la volta della seconda interrogazione parlamentare, quella che vede quale protagonista Daniela Santanchè. Il ministro del Turismo è finita nel mirino a causa delle ormai note vicende giudiziarie che la coinvolgono.

La prospettiva che appare sempre più vicina a concretizzarsi appare però quella di una bocciatura della mozione di sfiducia anche per la Santanchè. Come accaduto per Salvini poche ore fa infatti sembra che il Governo possa agire in modo concorde e compatto per uscire da tali attacchi politici più forte di prima.

Respinta la sfiducia a Salvini: oggi, 4 aprile, tocca a Santanchè
Respinta la sfiducia a Salvini: oggi, 4 aprile, tocca a Santanchè

Conclusione: è stata respinta la sfiducia a Matteo Salvini: oggi, 4 aprile 2024, tocca a Daniela Santanchè

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