intervista a stefano boeri
Interviste,  Milano

Intervista a Stefano Boeri: mostre in corso, progetti della Triennale e le news sul Museo della Moda di Milano

Intervista a Stefano Boeri: l’ideatore del Bosco Verticale espone a MAM-e i progetti in cantiere alla Triennale e sul futuro del Museo della Moda di Milano

Qui di seguito viene riportata l’intervista intervista integrale del nostro editore Alessandro Dalai a Stefano Boeri (Milano, 25 novembre 1956). Architetto, urbanista, teorico dell’architettura, accademico e politico italiano, Stefano Boeri è il Presidente della Triennale di Milano, nonché l’ideatore del notissimo progetto del Bosco Verticale situato nel capoluogo meneghino. Interrogato su attualità, mostre in corso, sport e progetti in cantiere per la Triennale di Milano, regala a MAM-e uno sguardo sulle sue prossime mosse a Milano. intervista a stefano boeri

Alessandro Dalai intervista Stefano Boeri: dallo scontro Inter-Milan per lo scudetto 2022 alle mostre in corso alla Triennale di Milano

L’intervista di Alessandro Dalai a Stefano Boeri, tenutasi a Milano il 17 maggio 2022, ha inizio con uno scambio di battute sull’attuale situazione dell’Inter, di cui entrambi sono tifosi, in merito alla lotta scudetto che la vede coinvolta in uno scontro accesissimo con i cugini del Milan. intervista a stefano boeri

Presidente Boeri, secondo lei ce la faremo a vincere questo scudetto?

(Sorride n.d.r.). Da buoni interisti partiamo sempre con la coda fra le gambe, ma essendo “bauscia” magari alla fine ce la facciamo. 

Complimenti per le bellissime mostre, tra cui quella di “Memphis Again” che avete inaugurato stamattina (17 luglio n.d.r.). D’altro canto, però, ho come l’impressione che Milano stenti a ripartire. Cosa ne pensa? intervista a stefano boeri

Certo, questo periodo pandemico è stato durissimo e sicuramente l’attuale situazione di conflitto fra Ucraina e Russia non aiuta il morale di chi vuole ripartire lasciandosi alle spalle questi ultimi tre anni. Tuttavia, mi sembra che i grandi centri culturali milanesi si siano riusciti a riorganizzare adeguatamente la programmazione: la Scala, il Piccolo, Palazzo Reale e la pinacoteca di Brera oltre che noi della Triennale di Milano.

Ci dica, all’interno della Triennale quali sono i progetti più interessanti che andrete a proporre? intervista a stefano boeri

Oltre alla mostra di Memphis, che abbiamo presentato oggi, stiamo anche lavorando ad un grande museo della fotografia, non ancora approvato ma in itinere.

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Memphis Again, una delle mostre in corso alla Triennale di Milano

Stefano Boeri si pronuncia sul progetto del Museo della Moda di Milano: «È una mancanza della città»

Alessandro Dalai a Stefano Boeri: Mi tolga una curiosità, viste le difficolta attorno alla realizzazione del progetto del Museo della Moda a Milano, non ritiene che un eventuale intervento della Triennale possa riproporlo al centro dei progetti per i poli di produzione culturale della città?

Oggettivamente è una mancanza della città. Il progetto è in incubazione dal 1994, sotto l’amministrazione di Letizia Moratti. Tuttavia, visto il tempo che è passato, la spinta propulsiva dei grandi marchi sarebbe decisiva per far ripartire questa stupenda idea.

(Nel 2015 in un intervista a MAM-e.it il sindaco Beppe Sala aveva affermato che questo progetto era tra le priorità della sua giunta n.d.r.)

Stefano Boeri e gli ultimi aggiornamenti sul Museo della Moda di Milano

In un intervista al Presidente della Camera della Moda (Carlo Capasa n.d.r.) mi era parso di cogliere l’esistenza di un progetto dell’architetto Antonio Citterio. Esclusa la location, di competenza del Comune, dava l’idea di un progetto approvato da tutta la Camera.

Ci vuole sicuramente una forte progettualità per immaginare un modo agile e al contempo imponente che permetta la salvaguardia delle collezioni, soprattutto degli stilisti meno dotati economicamente per questa attività. Quindi il Polo non potrà anche fare a meno dei Silos di Armani, di Fondazione Prada e delle eccezionali accademie milanesi: IED, NABA e Marangoni.

In fondo è proprio una persona come lei, Presidente, che potrebbe ricoprire il ruolo chiave di aggregatore fra tutte le parti coinvolte nel progetto, non trova?

Certo, è la complessità di una città in fondo piccola come Milano. In questo momento Milano deve affrontare piani urbanistici. Per esempio, un forte sviluppo di situazioni abitative che permettano agli studenti e ai meno abbienti di trovare una sistemazione adeguata. Dobbiamo inoltre considerare la riqualificazione/ricostruzione dello Stadio Giuseppe Meazza di San Siro, che è in gestazione da molto tempo e che speriamo trovi una risoluzione quanto prima. 

Scopri di più qui: San Siro, le mille giravolte di Beppe Sala

L’intervista si conclude. Ringraziamo il Presidente Stefano Boeri per la cordiale disponibilità.

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