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Mondiali 2022, Croazia: i giocatori da tenere d’occhio

Mondiali 2022, Croazia: i giocatori che stanno brillando in Qatar

Mondiali 2022, la Croazia è arrivata fino alla semifinale della competizione che si sta svolgendo attualmente in Qatar. Ancora una volta, la squadra europea, ha ribaltato i pronostici e sta dimostrando di essere una delle Nazionali più in forma.

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Gli uomini di Dalic mettono forza e grande determinazione in tutte le loro performance e sono stati in grado di imporsi anche contro il Brasile delle stelle. Non c’è un vero e proprio outsider nella Croazia ma sicuramente ci sono giocatori di sostanza, ognuno è capace di dare il proprio supporto in modo che le manovra in campo possa funzionare e portare al gol.

La Nazionale a scacchi sfida l’Argentina nella semifinale del 13 dicembre e sta guardando il titolo Mondiale sempre più da vicino. Ecco chi sono i giocatori che stanno facendo da colonne portanti nella Croazia.

Luka Modric

Modric è sicuramente un totem, una sorta di perno attorno al quale è andata via via a costruirsi la Nazionale. Non a caso il suo ruolo è quello del centrocampista: Modric è anche detto “il professore”, per via della sua esperienza e per tutto quello che può trasmettere ai compagni in termini di qualità.

Nella sua posizione è considerato uno dei migliori di sempre e infatti, nella sua carriera, ha vestito le maglie di squadre prestigiose come Dinamo Zagabria e Tottenham, prima di sbarcare al Real Madrid e non andarsene più.

Con gli spagnoli ha vinto praticamente tutto e a livello individuale, nel 2018 ha ottenuto il Pallone d’Oro, il Best FIFA Men’s Player e il UEFA Men’s Player of the Year. Se dovesse arrivare alla finale, la data del 18 dicembre ha per lui anche un altro significato. Si tratta infatti del giorno in cui ricorre la morte del nonno, assassinato dai ribelli serbi nel 1990.

Dominik Livakovic

Un altro eroe di questa straordinaria Croazia è il portiere Dominik Livakovic. Per due volte, l’uomo a difesa della porta croata si è distinto con ottime performance ai rigori.

La prima squadra a cadere è stata il Giappone e poi è arrivata la volta del Brasile. Il portiere classe 1995 ha parato con freddezza tre rigori su quattro ai nipponici mentre contro il Brasile ne ha neutralizzato uno. Si tratta del terzo portiere ad aver parato tre rigori in una singola partita di un Campionato del mondo.

Gli altri due sono il portoghese Ricardo (2006) e un altro croato: Subasic ci era riuscito nel 2018. Dopo aver iniziato la carriera nella NK Zagabria, gioca nella Dinamo Zagabria dal 2016. Il Mondiale 2022 gli sta dando parecchia visibilità e secondo alcune voci, Bayern Monaco e Ajax sono pronte a contenderselo.

Bruno Petkovic

Un altro giocatore che si sta facendo conoscere è Bruno Petkovic. A consacrarlo è stato il gol contro il Brasile, che ha permesso alla sua squadra di arrivare ai rigori e di vincere la partita.

Il giocatore, come molti altri croati, è passato da alcune squadre italiane. Ha mosso i primi passi nel Catania e ha portato il Trapani vicinissimo alla promozione in Serie A. Nel massimo Campionato italiano, Petkovic è arrivato con il Bologna che però, dopo un anno lo ha ceduto al Verona.

Quelle stagioni, come fa sapere lo stesso giocatore, non sono state delle migliori, con un bilancio di zero gol. Lasciata l’Italia, Petkovic sta militando da quattro anni nella Dinamo Zagabria. Dopo aver celebrato il gol del Brasile, il croato ha fatto sapere che il suo fenomeno è Ronaldo il Fenomeno. “Giocava sempre con il sorriso, nessun altro sarà mai come lui”.

 

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